La Mosciarella, la castagna essiccata di Capranica Prenestina diventa “Presidio
Slow Food”, un prestigioso riconoscimento istituito da Fondazione Slow Food per
salvare dall’estinzione varietà autoctone e prodotti unici.
La Castagna dei Prenestini è stata, per secoli, il fulcro della vita quotidiana della
popolazione capranicense, rappresentando per lunghi anni la base per il
sostentamento alimentare e, successivamente, una risorsa economica che ha fatto
la fortuna di chi lavorava i castagneti. Negli ultimi cinquant’anni, però, il progressivo
abbandono delle campagne e lo spopolamento dei piccoli centri rurali hanno causato
una drastica diminuzione della produzione, la cui tradizione è rimasta
sostanzialmente circoscritta a forme evocative nel contesto di sagre popolari.
Capranica Prenestina ha rischiato che un prodotto unico e identitario per la sua
comunità, come la Mosciarella, rimanesse solo nella memoria dei più anziani.
Il Comune di Capranica Prenestina e il suo Museo Civico Naturalistico dei
Monti Prenestini hanno voluto salvare il castagneto e la sua Mosciarella: il percorso
di recupero fianco a fianco degli ultimi castanicoltori custodi è iniziato nel 2011 e
lungo la sua strada ha visto importantissimi traguardi e riconoscimenti, argomenta il
Sindaco Francesco Colagrossi.
Oggi la Castagna può tornare a rivestire un ruolo importante per lo sviluppo della
montagna: è necessario, però, accompagnarne lo sviluppo lungo nuove strade, in
grado di condurre all’accesso ai mercati e conquistare un consumatore attento, che
sappia esaltare la qualità di questo frutto, la ricchezza paesaggistica ed ambientale
che testimonia, i valori dell’antica tradizione di questi luoghi di cui si fa simbolo. Da
questo importante presentimento che nasce la collaborazione con la Fondazione
Slow Food e, soprattutto, con il suo riferimento di territorio, la Condotta dei
Territori del Cesanese, che vede nei suoi valori fondanti proprio il buon cibo, il
rispetto per chi lo produce e per il nostro pianeta che ce lo dona.
Nel 2019 intorno al castagneto prenestino nasce la Comunità Slow Food della
Mosciarella i primi passi mossi nella giusta direzione che oggi ci porta a poter
festeggiare il riconoscimento del Presidio Slow Food per “La Mosciarella delle
Casette di Capranica Prenestina” ; questo traguardo ci permette oggi di
commercializzare la Mosciarella di Capranica Prenestina nei canali che possano
renderle il giusto onore al valore che possiede e alla storia che rappresenta.
Francesco Colagrossi, ribadisce il Sindaco - “Questo tanto atteso riconoscimento
rappresenta per i nostri castanicoltori e per la nostra comunità non soltanto un
traguardo ma un punto di partenza dal quale sviluppare nuove economie di territorio
valorizzando il nostro patrimonio naturalistico, paesaggistico e la nostra tradizione” .
Francesca Litta, fiduciaria della condotta Territori del cesanese e referente per la
biodiversità di Slow Food Lazio, non nasconde il suo entusiasmo nel complimentarsi
con l'amministrazione comunale di Capranica Prenestina per l'obiettivo raggiunto
con tanto impegno.
“Un nuovo Presìdio Slow Food nel Lazio. Un lavoro importante a tutela di un
territorio e di una comunità che attraverso il castagneto e il suo frutto, ha saputo
ricostruire valori e cultura e ridare valore a un patrimonio alimentare che già in
passato rappresentava fonte di sostentamento. I Presìdi Slow Food non solo
valorizzano paesaggi, territori e culture ma rappresentano un importante strumento
per tanti osti e chef alla ricerca di qualità e prodotti da raccontare.”